Ricorre oggi, 29 aprile, il quindicesimo anniversario della morte di Mario Radi, giocatore prima, allenatore e maestro di vita poi, che ha lasciato un profondo segno indelebile nell’animo e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Mario Radi è stato uno dei ‘figli’ di San Luca, uno dei ragazzi che nell’oratorio zaccarino ad inizio degli anni 50 ha fortemente voluto la costituzione di una società sportiva, la Ju-Vi Cremona. Della Juventute et Viribus, non fu solo tra i fondatori: Mario fece parte delle prime formazioni di basket in qualità di giocatore, leader di vari gruppi che mossero i primi passi nei campionati del Centro Sportivo Italiano, per poi approdare nei tornei della Federazione Italiana Pallacanestro. In un percorso trentennale Mario Radi seppe promuovere non solo la cultura sportiva ma la sua straordinaria capacità di abbinare i più alti contenuti umani e della famiglia alle caratteristiche agonistiche e tecniche di uno degli sport più amati dai cremonesi.

✍️ Cremona a Canestro