Cade la JuVi sul parquet di Piacenza dopo una prestazione altalenante che conferma le difficoltà già viste nella partita di andata contro la bestia nera Assigeco. Gli oroamaranto, nonostante alcuni momenti di buon basket, non riescono a mantenere la continuità necessaria per chiudere la partita e portare a casa i due punti, venendo beffati ancora una volta nei secondi finali.

L'avvio è promettente per i ragazzi di coach Bechi, con Polanco che si erge a protagonista siglando 7 punti in appena due minuti per il primo allungo (4-10). Il testimone passa poi a Barbante, che prende per mano l'attacco oroamaranto con altri 7 punti. La JuVi tocca così il massimo vantaggio sul +11 dopo la tripla di Almeida (13-24), ma Piacenza non molla e, trascinata da Bonacini, si riporta sotto nel finale di primo quarto (20-24).

Ad inizio secondo quarto i padroni di casa completano la rimonta con un parziale di 9-0, prima che Almeida sblocchi nuovamente i gigliati penetrando lungo la linea di fondo. La JuVi attraversa tuttavia un momento difficile e coach Bechi è costretto al timeout sul 29-31 dopo un altro controparziale subito. La squadra reagisce con il capitano Tortù che realizza spalle a canestro 4 punti da manuale, ma Piacenza impatta comunque sul 35-35. Gli oroamaranto chiudono però in crescendo con un veloce 9-2 che vale il 40-50 all'intervallo.

Nella ripresa, nonostante il nuovo massimo vantaggio sul +13 (40-53), la JuVi subisce il ritorno dei locali trascinati da un Marks incontenibile. Neanche il timeout di coach Bechi riesce a fermare il numero 23 piacentino, che con altri 5 punti consecutivi firma la nuova parità (62-62).

La partita prosegue punto a punto, con gli ospiti che tentano più volte l'allungo decisivo. Prima con un parziale di 0-7 (69-76), poi con la tripla di Massone per il 75-79. Ma Piacenza non molla e negli ultimi 30 secondi ribalta tutto, portandosi in vantaggio per la prima volta nel match. Il tentativo di pareggio di Bertetti non va a segno e la JuVi deve arrendersi alla sua "bestia nera".

Una prova complessivamente sottotono per i ragazzi di coach Bechi, che alternano sprazzi di bel gioco a blackout, pagando a caro prezzo i passaggi a vuoto in un campionato dove nessun avversario può essere sottovalutato. La squadra conferma le proprie difficoltà contro l'Assigeco, che si è dimostrata ancora una volta un indigesto tabù per i gigliati.


Assigeco Piacenza - Ferraroni JuVi Cremona 86-81 (20-24 / 40-50 / 64-66 / 86-81)

Ferraroni JuVi Cremona: Zampogna 7, Bertetti 8, Polanco 15, La Torre, Barbante 13, Caporaso n.e., Tortù 18, Massone 12, Bruni n.e., Morgillo 2, Giombini, Almeida 6. All. Bechi

Ufficio Stampa Ferraroni JuVi Cremona